Come aggiustare una tapparella

Parte integrante degli infissi, le tapparelle sono elementi realizzati in PVC, legno o acciaio che consentono di isolare la propria abitazione dal freddo durante le stagioni invernali e dal caldo nei mesi estivi. Nonostante oggigiorno sia possibile acquistare tapparelle di grande qualità e capaci di garantire un uso duraturo, il passare del tempo porta spesso all’usura di queste ultime. Non di rado, quindi, occorre aggiustare le tapparelle danneggiate.

In realtà, questo compito può essere svolto in maniera completamente autonoma e non necessita di alcun intervento da parte di una ditta specializzata. Nei paragrafi successivi, quindi, verranno fornite tutte le informazioni relative ai diversi metodi utili alla riparazione, alle cause che possono portare alla rottura di questi dispositivi e agli eventuali costi di un esperto, qualora si optasse per la manutenzione.

 

Tapparella rotta: le cause più comuni

L’usura non è la sola causa per la quale la tapparella può subire danneggiamenti. Abbastanza di frequente, infatti, capita che la tapparella è rimasta bloccata in alto: a causa di un’eccessiva forza nell’alzare le tapparelle, queste possono incastrasi all’interno della fessura. Non di rado il malfunzionamento è, invece, dovuto alla rottura dei leganti del rullo, problematica che si verifica sia nei dispositivi motorizzati sia nella classiche tapparelle manuali.

Un ultimo elemento che può essere causa del malfunzionamento delle tapparelle è la rottura della cinghia, spesso causata proprio dall’usura. Fortunatamente, le problematiche sopracitate non rappresentano importanti danni, pertanto, possono essere risolte senza grande fatica.

 

Problemi con il cintino della tapparella

Nella maggior parte dei casi, il malfunzionamento della tapparella è dovuto a un danneggiamento del cintino, ovvero della parte utile a muovere la tapparella stessa. A causa dell’inevitabile processo di usura a cui la cinghia è soggetta, un pratico consiglio è quello di evitare questo spiacevole inconveniente cambiandola ogni due anni. Altre volte, invece, quest’ultima è solo rimasta bloccata. Tirare la fune significherebbe danneggiare in modo significativa l’intera cinghia, pertanto in questi casi sarà necessario agire con maggiore cautela.

La prima cosa è, dunque, quella di cercare di alzare del tutto la tapparella e bloccarla con l’aiuto di un bastone. In seguito, occorre aprire il cassonetto nel quale è posizionato il rullo avvolgitore e sfilare completamente la cinghia. Solamente rimossa quest’ultima, svitata la placca di copertura dell’avvolgitore e scaricata la molla, sarà possibile procedere inserendo nuovamente il cintino legandolo alla feritoia della carrucola. Leggi in dettaglio come cambiare la corda della tapparella!

 

Come aggiustare la tapparella rimasta bloccata

Proprio a causa delle diverse motivazioni che possono portare al malfunzionamento delle tapparella, è possibile usufruire di diverse soluzioni in grado di ripristinare un corretto meccanismo di funzionamento. Oltre ai già citati interventi relativi alla riparazione delle cinghie, è possibile ripristinare il corretto funzionamento delle tapparelle in ulteriori modi.

Aggiustare la tapparella a seguito di un blocco necessita dell’aiuto di una seconda persona. In questi casi, infatti, una persona avrebbe il compito di mantenere il cintino molleggiato, mentre l’altra quello di tirare la tapparella verso il basso.

 

Come aggiustare l’avvolgitore della tapparella

Una delle componenti maggiormente predisposte a rottura è l’avvolgitore. Anche in questo caso, è possibile intervenire sostituendo la parte danneggiata con una nuova e funzionante. Prima di comprendere come effettuare il cambio è necessario, però, spiegare con maggiore precisione in cosa consiste l’avvolgitore. Quest’ultimo è il meccanismo che regola il movimento della tapparella.

Situato all’interno della parete, questo può essere facilmente sostituito rimuovendo la placca di copertura e la cinghia. Solamente in questo modo, e a tapparella rigorosamente abbassata, sarà possibile inserire il nuovo avvolgitore. Prima di essere posizionato, questo dovrà essere però pre-caricato avvolgendo la ruota che contiene la molla nella direzione indicata.

 

Come riparare la tapparella sganciata dal rullo

Un’altra problematica molto comune è il malfunzionamento del rullo, la quale comporta il completo blocco della tapparella. Nella maggior parte dei casi, questa tipologia di danno è dovuta alla fuoriuscita del perno dalla posizione originaria. Prima di trarre conclusioni, è comunque importante verificare la presenza di un perno nella parte finale del rullo, in quanto qualora questo fosse solamente spostata risulterebbe necessario solamente riposizionarlo nel modo corretto.

Qualora, invece, a causare il malfunzionamento dell’intero sistema fosse una rottura vera e propria, sarebbe necessario effettuare nuovamente l’aggancio. Fortunatamente, la stessa facilità che si riscontra negli interventi precedentemente descritti contraddistingue anche quello relativo al riaggancio della tapparella al rullo. In questo caso, infatti, non bisognerà fare altro che fissare il cintino alla stecca superiore della tapparella facendolo passare nell’asola della doga superiore e fissandolo nella parte alta della tapparella. L’intervento si conclude effettuando il medesimo lavoro su tutte le asole e agganciando la stecca al rullo.

 

Quanto costa aggiustare una tapparella con l’aiuto di un fabbro

Quanto letto fino ad ora consente di comprendere quanto gli interventi utili alla riparazione di una tapparella possano rivelarsi semplici e rapidi. Nonostante ciò, alcuni contesti obbligano a richiedere il servizio di un fabbro, il quale usufruirà di strumentazioni specifiche e, spesso, provvederà alla sostituzione delle componenti danneggiate.

Il prezzo relativi all’intervento varia in base al tipo di servizio richiesto e alle tempistiche necessarie a portare a termine il lavoro. Per quanto riguarda il malfunzionamento delle tapparelle a causa di un blocco, la cifra richiesta per la risoluzione di tale problematica differisce a seconda della complessità del lavoro ma, ad ogni modo, dovrebbe essere compresa tra 50 e 150€.

Leggermente inferiore è, invece, il costo del servizio relativo alla sostituzione o al fissaggio di lamelle rotte o usurate. A differenza di quella relativa al servizio precedentemente descritto, la tariffa di questo servizi varia in base al materiale di cui è realizzata la tenda, e consiste in un prezzo che va da 30 a 70€. Infine, per quanto riguarda il servizio di sostituzione della cinghia, il prezzo varia tra 40 e 100€.